Glauco Barlecchini: Paesaggi Teramani e Dintorni

Paesaggi Teramani e Dintorni
Mostra: 14/06/2025 > 12/07/2025
Sede: L'Arca

Il colore è sicuramente un elemento predominante e caratterizzante della visione pittorica di Glauco Barlecchini. Nelle sue opere, il colore non è un mero strumento decorativo volto a ravvivare la tela, ma un mezzo espressivo capace di trasferire emozioni: una vera e propria “temperatura emotiva”. Attraverso l’uso di pennellate decise e veloci, Barlecchini ci restituisce quei paesaggi lirici tanto cari alla cultura ottocentesca reinterpretati in una chiave personalistica e moderna, fortemente espressiva. Paesaggi sospesi nel colore quasi del tutto privi, tranne che nella produzione, della fine degli anni Novanta, di figure umane.


L’artista affida la sua espressione al colore che gli viene via per giungere a una rivelazione tanto cromatica quanto emotiva, chiara metafora della metamorfosi del paesaggio attraverso le emozioni dell’uomo. Il colore è vivo, vibrante, e si basa su tonalità primarie: rossi, gialli, blu depurate dal nero e dal bianco assoluto. L’artista è abile nel racchiudere in un’unica gamma cromatica l’intero spettro scelto, dando vita a un nuovo pigmento dalle sfumature composite.


I colori diventano così arbitrari, quasi a comporre un “catalogo dell’anima” che allontana l’artista da un rapporto pacificato con il paesaggio, mettendolo piuttosto in risonanza con il mistero che si cela dietro la realtà tangibile.


La visione pittorica di Barlecchini si fonda sull’uso espressivo di colori, forme, pennellate e sull’equilibrio tra spazio e luce. Secondo la critica, il contatto con le opere del pittore teramano è una vera rivelazione: esse rappresentano una tradizione dalle radici solide, in costante rinnovamento, che basa il proprio linguaggio pittorico sull’uso della luce.
L’attenzione dell’artista non si concentra sugli oggetti della percezione visiva, ma sulla luce che essi riflettono e sulla varietà cromatica che ne deriva. Le sue opere raccontano la quotidianità, attraverso una pennellata che si fa elemento imprescindibile di una nuova rappresentazione del reale, soprattutto del paesaggio naturale, che non si vuole rappresentare sic et simpliciter carico di sensazioni, passioni ed emozioni.


Le pennellate sono decise e ampie, ma all’occorrenza anche filiformi, i più attenti potranno cogliere perfino la pressione del pennello sulla tela. La direzione dei tratti si dispone in modo parallelo, variando l’orientamento in funzione della forma rappresentata.


Glauco Barlecchini, classe ‘45, è tuttora un artista estremamente prolifico, che mantiene un rapporto vivo e critico con la propria città, al punto da essere considerato un’autentica testimonianza artistica e culturale di Teramo.

Alle 18:00 di sabato 14 giugno 2025 presso l’ARCA è prevista l’inaugurazione della mostra dal titolo “Paesaggi teramani e dintorni” del maestro Glauco Barlecchini. Essa sarà aperta al pubblico dal 14 giugno al 12 luglio secondo i seguenti orari:


Lunedì        chiuso
Martedì      10:00 / 13:00     chiuso
Mercoledì   10:00 / 13:00    chiuso
Giovedì       10:00 /13:00     16:00/ 19:00
Venerdì       10:00 / 13:00    16:00/ 19:00
Sabato        10:00 / 13:00    16:00/ 19:00
Domenica   10:00 /  13:00   16:00 / 19:00


I visitatori avranno la possibilità di entrare in contatto diretto con i paesaggi ricchi di colori ed emozioni che sono la cifra stilistica di Glauco Barlecchini